Il 25 novembre è una giornata importante in cui si sensibilizzano gli animi contro ogni forma di violenza verso il genere femminile.
Milioni di donne nel mondo sono vittime di discriminazioni di genere, di violenza all’interno delle mura domestiche, di molestie sessuali nei luoghi di lavoro e, in casi ancor più gravi, di schiavitù nell’ignobile mercato della prostituzione, di sottomissione a matrimoni forzati o di mutilazioni con veri e propri atti di tortura.
In questo giorno ricorre la Giornata Internazionale contro la violenza sulle donne istituita dall’ONU il 17 dicembre 1999 a ricordo delle tre sorelle Mirabal, violentate e uccise il 25 novembre 1960 nella Repubblica Dominicana.
La violenza contro le donne è un problema universale che non conosce confini geografici o culturali che nega loro i propri diritti civili e le pari opportunità di affermarsi nei vari contesti sociali. Il lockdown e la pandemia hanno accentuato tutta la drammaticità di questi fenomeni in Italia e nel Mondo, facendo venire a galla una triste realtà fatta di donne umiliate, maltrattate e ferite nella propria dignità da padri, mariti, compagni e presunti amici.
L’Amministrazione Comunale ha deciso di non voltarsi dall’altra parte, di sostenere la campagna anti violenza e di esserci per le donne che combattono la propria battaglia ogni giorno.
Il simbolo del nostro impegno è stato espresso con un piccolo albero di corbezzolo piantato all’ingresso del Municipio ,donatoci dall’Agenzia Regionale Forestas, a testimonianza dell'impegno quotidiano che anche le istituzioni devono riservare contro le odiose vessazioni legate alla violenza sulle donne.
Anche il nostro Comune, nella giornata di oggi, sarà illuminato con il colore rosso simbolo della lotta.
L’aggravarsi della situazione epidemiologica impone di evitare occasioni di assembramento; pertanto non sarà prevista alcuna manifestazione pubblica con l’auspicio che anche questo sacrificio possa contribuire al contenimento della diffusione del CoVid-19 nella nostra comunità.